I conflitti sono comuni nelle relazioni interpersonali. Tuttavia, spesso le persone non sanno come affrontali adeguatamente.
Se succede anche a voi, la lettura di questo articolo può esservi utile.
Vi ritrovate spesso nel bel mezzo di un conflitto che non vi riguarda? Ogni volta che si presenta un problema restate bloccati e non sapete come risolverlo?
Può succedere a tutti perché non è facile risolvere i conflitti con calma e lucidità.
Risolvere e superare con un certo successo delle discussioni e dei litigi dipende, principalmente, dalla nostra capacità di regolare lo stress e di controllare le proprie emozioni.
Imparare a gestire i conflitti in modo sano aumenta la comprensione di sé e dell’altro, la fiducia reciproca e rafforza la relazione.
Tuttavia, per poter risolvere il conflitto in maniera positiva, è fondamentale tenere sotto controllo i livelli di stress e imparare a conoscersi.
Quando le persone non conoscono i loro sentimenti profondi e si lasciano trasportare dallo stress generato dalla situazione, prestano attenzione solo a un numero limitato di emozioni. In queste condizioni inoltre, le persone non sono in grado di capire le proprie necessità, quindi sarà molto difficile comunicarle agli altri.
Per risolvere con successo un conflitto o un litigio, quindi, è necessario imparare e mettere in pratica due competenze indispensabili: la capacità di ridurre lo stress nel momento opportuno e la capacità di sentirsi a proprio agio con le proprie emozioni in modo da reagire in maniera costruttiva anche nel bel mezzo di una discussione.
Ridurre rapidamente lo stress è il primo trucco per evitare o risolvere il conflitto. Essere capaci di gestire e ridurre lo stress del momento è importante per mantenere l’equilibrio, la concentrazione e anche il controllo.
Le persone che non sono in grado di mantenere il controllo su se stesse si sentono sopraffatte in caso di un litigio o di una discussione e non sono capaci di reagire in maniera sana e costruttiva.
Lo stress interferisce sulla capacità di risolvere i conflitti perché limita la capacità di interpretare correttamente la comunicazione non verbale dell’altra persona, la capacità di ascoltare quello che sta dicendo in realtà, la capacità di essere consapevoli dei propri sentimenti, la capacità di riconoscere le proprie necessità e di comunicarle con chiarezza.
Un modo per alleviare e ridurre lo stress è attraverso la stimolazione sensoriale: un odore, un sapore, un suono, un’immagine, accarezzare o stringere qualcosa, tutti ricorrono a qualche trucco per rilassarsi e tranquillizzarsi.
Ogni persona reagisce agli stimoli in maniera diversa, è necessario che ciascuno trovi una propria strategia che lo tranquillizzi, che possa utilizzare o mettere in pratica ogni qualvolta che si renda necessario.
Può essere d’aiuto lavorare con il respiro e sul pensiero negativo, per riuscire a staccarsi da momenti emotivamente stressanti.
La consapevolezza emotiva è fondamentale per comprendere se stessi e gli altri. Chi non è in contatto con ciò che sente, non sarà in grado di comunicare in maniera efficace o di risolvere i conflitti.